lunedì, febbraio 28
Mensaje del Cónsul General de Italia en Buenos Aires Giuseppe Scognamiglio
El nuevo cónsul difundió su mensaje a toda la colectividad en ocasión del inicio de sus funcionesQueridos connacionales:
Al asumir la guía del Consulado General de Italia en Buenos Aires quiero enviar a todos ustedes un caluroso saludo. Es para mí un motivo de inmensa satisfacción haber llegado aquí para dirigir el consulado italiano más grande del mundo en la ciudad que, por número de italianos, puede ser considerada la más grande fuera de Italia.
Será un desafío exigente, teniendo en cuenta la coyuntura económica que impuso significativas reducciones a los recursos del Ministerio de Asuntos Exteriores como de toda la administración pública italiana. Un desafío que voy a afrontar con entusiasmo, espíritu de servicio y atención a las necesidades de la colectividad, racionalizando al máximo los procedimientos de trabajo y utilizando intensivamente las herramientas informáticas para no reducir la calidad de los servicios ofrecidos y ampliarla para disminuir las filas, los tiempos de espera y eliminar la necesidad de tener que concurrir más de una vez al Consulado.
Mi trabajo y el de todo el personal no será aún suficiente para garantizar tales resultados sin el consenso, la comprensión y la colaboración armoniosa de todas las instancias representativas de la comunidad italiana, de las instituciones italianas presentes en Buenos Aires y de las autoridades de este gran país que es la Argentina, a la cual la numerosa presencia italiana contribuyó históricamente en forma extraordinaria.
Este año celebramos el 150º aniversario de la Unidad de Italia: quisiera que sea la ocasión para confirmar el orgullo y el sentido de pertenencia a nuestro país, trabajando juntos, con espíritu de equipo, hacia objetivos cada vez más ambiciosos. Es con este deseo que comienzo mi misión, consciente de la importancia del aporte que cada uno de ustedes podrá ofrecer para mantener vivo y fecundo el legámen con Italia y de la ayuda que podrán asegurar en la afirmación del rol y de la imagen de nuestro país, así también como al desarrollo de las relaciones de amistad entre Italia y Argentina.
Giuseppe Scognamiglio
Console Generale d’Italia in Buenos Aires
Giuseppe Scognamiglio, nuovo console generale d’Italia a Buenos Aires ha fatto pervenire il suo saluto a tutta la collettività italiana in occasione dell'inizio delle sue funzioni presso questo Consolato.
Cari Connazionali,
nell’assumere la guida del Consolato Generale d’Italia in Buenos desidero rivolgere a tutti voi un caloroso saluto. E’ per me motivo di sincera soddisfazione essere giunto qui per dirigere il più grande Consolato italiano al mondo nella città che, per numero di italiani, può essere considerata la più grande al di fuori dei confini nazionali.
Sarà una sfida particolarmente impegnativa, anche alla luce della congiuntura economica che ha imposto significative riduzioni alle risorse del Ministero degli Affari Esteri come di tutta la Pubblica Amministrazione italiana. Una sfida che intendo affrontare con entusiasmo, spirito di servizio e attenzione alle esigenze della Collettività, facendo il massimo ricorso possibile alla razionalizzazione delle procedure di lavoro e all’utilizzo intensivo dell’informatica per non ridurre la qualità dei servizi offerti, ma anzi ampliarla riducendo code, tempi di attesa e necessità di recarsi più volte presso gli uffici del Consolato.
L’impegno mio e di tutto il personale dipendente non sarà tuttavia mai sufficiente a garantire tali risultati senza il concorso, la comprensione e la collaborazione armoniosa di tutte le istanze rappresentative della Comunità italiana, delle Istituzioni italiane presenti a Buenos Aires e delle Autorità di questo grande Paese che è l’Argentina cui la numerosa presenza italiana ha fornito storicamente un contributo straordinario.
Quest’anno celebriamo il 150.mo anniversario dell’Unità d’Italia: vorrei che fosse l’occasione per rinsaldare l’orgoglio ed il senso di appartenenza al nostro Paese, lavorando insieme, con coeso spirito di squadra, verso traguardi sempre più ambiziosi. E’ con questo auspicio che inizio la mia missione, nella consapevolezza dell’importanza del contributo che ognuno di voi potrà fornire nel mantenere vivo e fecondo il legame con l’Italia e dell’apporto che potrete assicurare all’affermazione del ruolo e dell’immagine del nostro Paese cosi’ come allo sviluppo delle relazioni di amicizia fra Italia e Argentina.
Giuseppe Scognamiglio
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martedì, febbraio 22
Carmelo Pintabona insignito dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana
Il Presidente della FESISUR, Ing. Carmelo Pintabona, è stato insignito dell’onorificenza dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana, il mercoledì 16 febbraio in occasione del ricevimento offerto dal Console Generale Giancarlo Curcio per la sua partenza da Buenos Aires.
La motivazione per l’onorificenza è dovuta alle attività che Carmelo Pintabona svolge in favore della collettività italiana ed in particolare quella siciliana residente in Argentina.
L’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana è un riconoscimento istituito nel gennaio 1947 e destinato agli stranieri ed italiani residenti all’estero per ricompensare quanti abbiano specialmente contribuito alla ricostruzione dell'Italia. L'onorificenza può essere ottenuta tramite decreto del presidente della Repubblica, su proposta del ministro degli Affari Esteri.
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El presidente de FESISUR, Ing. Carmelo Pintabona, fue nombrado Cavaliere en mérito a la Orden de la Estrella de Solidaridad Italiana, el miércoles 16 de febrero en ocasión del encuentro realizado por la despedida del Cónsul Giancarlo Curcio de Buenos Aires.
El motivo por recibir el nombramiento es las actividades que Carmelo Pintabona realiza a favor de la colectividad italiana y en particular la colectividad siciliana de Argentina.
La Orden de la Estrella de
